mercoledì 17 dicembre 2008

La visita natalizia al Consiglio Oftal di Mons. Vescovo



Una figura straodirnaria - per non dimenticare il Tino


Se ne è andato in paradiso un pezzo grande grande di Oftal.
Col Tino Ganora se ne è andato un amico, un buon padre, un meraviglioso nonno.
Tino con semplicità ha insegnato tante cose alla sua famiglia, all’Oftal, e anche a chi l’ha conosciuto solo per una battuta di caccia.
Il suo richiamo costante e la sua dedizione ai più bisognosi, “ai malati”, è sempre stato un monito per l’associazione Oftal. E il suo esempio di accettazione del male e della sofferenza non può essere dimenticato.
Quest’estate ho avuto l’opportunità di intervistarlo per il foglio notizie dell’associazione Oftal e ripropongo qui il sunto di ciò che mi ha raccontato in quel caldo pomeriggio di metà luglio.
Sono stato a Lourdes per la prima volta all’età di 26 anni. Era un pellegrinaggio interdiocesano Oftal che partiva da Vercelli il 17 agosto. Mio papà mi ha raccontato tante volte – spesso proprio di ritorno dai suoi pellegrinaggi – del miracolo e dell’ambiente che si viveva sul treno e negli hopital. Queste storie mi incuriosivano . Mi facevo tante idee, ma quando sono arrivato a Lourdes ho visto tutta un’altra cosa.Ci sono poi tornato. E come potevo non tornarci. Mio papà ha ricevuto un miracolo grandioso. Io ricordo bene quando è partito che molti gli dicevano di non andare . Solo mia mamma lo spronò a partire lasciandolo livero di scegliere. Ciò che ho preso da Lourdes è la sofferenza. Vedo nell’ammalato tante cose che non tutti possono comprendere. Spenderei giorno e notte vicino all’ammalato. Dal personale l’ammalato si aspetta molto. A Lourdes mi sono trasformato. Da quel viaggio non ho più perso un pellegrinaggio, aiutando sempre gli altri. Non so quanti pellegrinaggi ho fatto… sono tantissimi!
Tutti quelli che vanno a Lourdes sono ammalati.. . anche i sani! La conversione che propone Lourdes fa cambiare le persone. Di Lourdes ce n’è una sola. E’ un altro mondo fatto di sofferenza e preghiera. Chi ha la fortuna di arrivare a Lourdes trova gli ammalati. Sono poi loro che ci cercano e ci danno speranza. E’ questo è il vero miracolo di Lourdes.
Ho raccontato tante volte a tanta gente tante cose e nella sofferenza ciò che ho sempre detto agli altri è tornato utile per me. Quest’anno ero malmesso con la salute ed ho messo anch’io in pratica quanto ho sempre chiesto agli altri. Fare il pellegrinaggio da ammalato è stato bello. Su una carrozzina si riesce meglio ad entrare in sintonia con gli altri ammalati. In principio mi pareva fin inutile non andare a servire gli altri, ma farsi servire. Mi sono ricreduto offrendo anche a Maria la mia sofferenza
”.
Alberto Busto

giovedì 11 dicembre 2008

E' MANCATO IL TINO GANORA

Un esempio per tutti gli oftaliani di carità, servizio e preghiera! Ciau Tino...

sabato 6 dicembre 2008

A Sua Immagine


Lunedì 8 dicembre 2008, ore 9.55 – Rai Uno

conduce Rosario Carello
regia Gaia Valeria Rosa
produttore esecutivo Laura Misiti

Quello dell’ Immacolata Concezione, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal suo concepimento, è sempre stato un dogma discusso e di difficile comprensione.
Ma qual'è l'origine di questo dogma e che senso ha per i fedeli?
Se ne parla nella puntata speciale di A Sua Immagine di lunedì 8 dicembre 2008, in diretta su Rai Uno a partire dalle 9.58, subito prima di cedere la linea a Fabio Zavattaro per la telecronaca della S. Messa dalla Basilica di Santa Maria Maggiore di Roma, presieduta dal Segretario di Stato della Città del Vaticano, il Cardinal Tarcisio Bertone.
Al termine della S. Messa, Rosario Carello riprende il dibattito insieme a Mons. Gian Paolo Angelino, presidente dell'Opera Federativa Trasporto Ammalati Lourdes (Oftal) per ricordare anche la chiusura dell’anno giubilare per il 150° anniversario delle apparizioni della Madonna a Lourdes.
In studio anche due significative storie di devozione mariana.
Alle 12 il consueto appuntamento con la recita dell'Angelus di Papa Benedetto XVI, da Piazza San Pietro.

lunedì 1 dicembre 2008

Un dicembre impegnativo!!!!

Ciao a tutti!
Ebbene si era da un po che non vi mandavo segnali di fumo, vero?
Eccomi qui...
Beh più che a dirvi, direi ad invitare tutti, ma proprio tutti ad alcuni eventi che coinvolgono la nostra sezione Oftal...
Il 14 dicembre alle ore 14,30 nel salone dell'oratorio di Morano ci sarà la tradizionale festa degli auguri di Natale...I giovani stanno preparando uno spettacolino che vedrà coinvolti anche i piccini della Carrozza Bianca...Un qualcosa di esilarante...Beh almeno...A noi fa ridere al punto che ci fermiamo a ogni battuta mentre si prova...Eh si si!!! Da non perdere!
Poi il 22 dicembre alle 21 ci saremo anche noi al Palazzetto dello sport al tradizionale concerto di Natale.
E siccome si suol dire Natale con i tuoi ... Capodanno anche!... Dal pomeriggio del 30 dicembre al pranzo del 1° gennaio andiamo a Crea a festeggiare insieme! 3 giorni pieni di allegria e di gioia di stare insieme!!! Che bello!!!!!
Puoi mica mancare no?