giovedì 31 maggio 2007

momenti di pellegrinaggio

mentre in hospital ci si diverte... (anche sull'ascensore) ...

... i pellegrini, con l'animazione di don Andrea, vivono la "via crucis" al monte Calvaire ...


...e si tiene la 24 ore di adorazione della croce nella cappella dell'hospital "Saint Frai"
5 - continua

Gli anniversari

Si festeggiano gli anniversari di matrimonio. Ecco qui Rosina Rota e Ugo Gallo.

I sacerdoti celebrano l'anniversario di Ordinazione


Foto di gruppo finale
4 / continua

mercoledì 23 maggio 2007

50 pellegrinaggi con l'Oftal. E' festa

50 pellegrinaggi per il nostro presidente Pompeo Coppa !!!

50 pellegrinaggi per il nostro responsabile tecnico Paolo Gallione!!!

50 pellegrinaggi per il nostro onnipresente Giuseppe Zaio !!!
terza puntata / continua

Accoglienza primo e secondo anno

Ecco schierati barellieri e dame ( e medici) del primo anno

Ed ecco la Giugiu finalmente con la medaglia dell'Oftal. Ma quanti pellegrinaggi ci sono voluti per raggiungere questo obiettivo?

Ed ecco un distinto infermiere, approdato a Lourdes per la seconda volta.
seconda puntata / continua

martedì 22 maggio 2007

l'apertura del pellegrinaggio


Come promesso è in arrivo l'album delle foto del pellegrinaggio. Si inizia dalla partenza dalla stazione di Casale e uno dei nostri ragazzi di Casa Famiglia (Giorgio) guarda dal finestrino l'allestimento del treno.
E' il mattino di martedì, ed è anche il compleanno di Katia che offre la torta e spegne la candelina posta sulla scatola della colazione (che aveva infilzato la brioche...). Non chiedete quanti anni ha compiuto, non si chiede l'età alle fanciulle.
E dopo il viaggio lunghissimo eccoci freschi e riposati, pronti per la solenne apertura del pellegrinaggio. Qui sopra il labaro, i ceri, l'Agnese e la Carrozza Bianca.
prima puntata / segue


lunedì 21 maggio 2007

il gruppone dei 730


IL PELLEGRINAGGIO

Carissimi e pazienti amici,

mi piacerebbe riportare la vostra attenzione sul significato del nostro Pellegrinaggio a Lourdes, cuore ed essenza del nostro viaggio!

Siamo partiti in tanti, dai punti più diversi della nostra Diocesi, con situazioni e stati d'animo contrapposti, con svariate motivazioni e intenzioni di preghiera, ma penso tutti con l'ideale di porci sotto lo sguardo e la protezione di Maria.

Le ore trascorse in treno all'andata sono state occasione di preparazione a questo incontro attraverso alla preghiera, alle riflessioni proposte dal nostro Vescovo e anche alla gioia di incontrarsi nuovamente, di poter trascorrere del tempo insieme, di conoscersi per chi si avvicinava a questa esperienza per la prima volta.

Il tempo della nostra permanenza a Lourdes è volato via in un attimo, in tanti hanno detto persino troppo in fretta e ci ritroviamo ora nelle nostre case, alle nostre abituali occupazioni, con il cuore ancora davanti a quella grotta e con il pensiero rivolto a tutte le persone che abbiamo avuto la grazia di incontrare. Per molti amici il ritorno a casa non è stato semplice, specie per chi deve confrontarsi con la solitudine, con la malattia... Ed è proprio con loro che riparte la preparazione al prossimo pellegrinaggio. Abbiamo davanti un lungo anno che ci attende prima di tornare a "ricaricare le pile" (tipico gergo oftaliano) a Lourdes. Un anno che possiamo impegnare nei confronti di chi abbiamo incontrato e a cui abbiamo fatto promessa di andare a trovare, che abbiamo lasciato alla stazione ieri con un arrivederci a presto e un abbraccio!

Il nostro ritorno a Lourdes parte oggi: attraverso l'Oftal e alle iniziative che verranno comunicate, con l'interessamento e l'impegno individuale possiamo prepararci a un nuovo incontro con Maria.

Nel frattempo continuate a seguirci sul nostro blog: presto saremo in grado di aggiornare gli archivi fotografici e grazie al supporto delle immagini vi forniremo un resoconto dettagliato del Pellegrinaggio.

Un grandissimo saluto a tutti, in particolar modo ai nostri compagni di viaggio!

giovedì 10 maggio 2007

In partenza... il lumacone


Lunedì partiremo in treno in seicento da Casale Monferrato alla volta di Lourdes, guidati dal nostro Vescovo diocesano. Molti ammalati e disabili (poco meno della metà), molti anziani, molti giovani, alcuni bimbi e molte persone di buona volontà.
Normalmente il viaggio è programmato dalle ferrovie, della durata di circa 13, 14 ore (e così sarà il nostro rientro la domenica successiva), per effettuare mille chilometri.
Invece il nostro viaggio di andata durerà (da programma, sperando che non ci siano ulteriori ritardi e contrattempi) la bellezza di ventidue ore e quaranta minuti. Il lumacone andrà alla media dei 44 chilometri orari.
Il perché non lo sappiamo. Sappiamo solo che dobbiamo subire questa angheria, vergognosa in quanto a pagarne le maggiori conseguenze saranno proprio gli ammalati e i più deboli.
Che sia colpa delle ferrovie italiane o francesi cambia poco.
Per quanto ne so io l’affitto del treno speciale per questo viaggio (vi lascio immaginare l’ordine, la pulizia, i tempi di consegna…) costa alla nostra associazione più di 65.000 euro. In questo prezzo nulla, mi pare, sia regalato.
Chissà se sarà mai possibile che un disservizio del genere possa mai accadere ai tifosi che girano l’Italia o l’Europa al seguito della squadra del cuore. O a chi va al concerto organizzato dal sindacato. O a chi va alla riunione politica Ve lo assicuro io a loro non accadrà mai.
Intanto questi dell’Oftal vanno a Lourdes per fare penitenza…
Grazie Ferrovie per come ci trattate! E per favore non parlateci più di alta velocità, fatela!