E’ la dottoressa Daniela Degiovanni il “Medico tra la gente 2007”. Il premio, promosso dalla Confraternita della Misericordia, dall’OFTAL con la collaborazione della famiglia Garlando e patrocinato dal Comune di Casale Monferrato, verrà consegnato venerdì 28 settembre alle ore 21, al Teatro Municipale. Il riconoscimento, dedicato ad un operatore sanitario che si sia distinto per il suo impegno sociale, oltre che per la sua attività professionale, è giunto alla terza edizione, da quando nel 2004 venne istituito per onorare la memoria di Mariella Romano Garlando, scomparsa a soli 37 anni in un incidente stradale. La vita della dottoressa Romano fu caratterizzata da una contagiosa vitalità che ha lasciato un profondo ricordo in tutti coloro che l’ hanno conosciuta, siano essi amici o pazienti. Medico all’Ospedale Maggiore di Novara, si dedicava con grande amore alla cura della famiglia, dei figli e donava il tempo libero al volontariato. Infatti fu attiva all’interno delle sezioni di Casale dell’Oftal e della Confraternita della Misericordia, lasciando una traccia di entusiasmo e di gratuità del dare che tutti ancora ricordano. Per fare in modo che questo esempio di partecipazione nel prendersi cura degli altri potesse mantenerne viva la memoria, nacque l’idea di scegliere ogni anno il “Medico tra la Gente”, per riconoscere la dedizione al volontariato di un medico operante sul territorio. Nel 2005 è stato premiato il dottor Gianni Buzzi, nel 2006 la dottoressa Anna Caramellino e quest’anno la segnalazione è per la dottoressa Daniela Degiovanni, che dal 1982 opera all’Ospedale Santo Spirito di Casale nell’Unità Operativa Autonoma di Oncologia e che dedica inoltre molto del tempo libero all’associazione Vitas, impegnata nell’assistenza domiciliare a malati oncologici in fase terminale. Nella motivazione del riconoscimento si legge, fra l’altro che “la sua professionalità esprime, oltre all’indiscussa competenza in campo medico e scientifico, la capacità di operare nella sanità ponendo al centro la persona , indipendentemente dalla malattia che la colpisce. Daniela Degiovanni non si limita a “curare”, ma si “prende cura” di tutti gli aspetti della sofferenza, coniugando le competenze professionali ad una grande sensibilità personale e alla disponibilità a mettersi al servizio del malato”. La cerimonia di consegna del simbolico premio avrà luogo venerdì 28 settembre al Teatro Municipale di Casale, con inizio alle ore 21.
Il programma prevede, in apertura, uno spettacolo musicale inedito e realizzato per l’occasione, dal titolo “Cosa resta di me”, presentato dalla compagnia Aquero di Toscana e con la coordinazione di Padre Nino Bucca che aveva già curato l’allestimento dell’edizione 2005 e che in passato ha proposto con successo – sempre al Municipale - lo spettacolo “Aquero”, rappresentazione musicale della storia di Bernadette e delle Apparizioni della Vergine a Lourdes.
giovedì 20 settembre 2007
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