giovedì 29 aprile 2010

SETTECENTO MONFERRINI A LOURDES

da www.vitacasalese.it

Stasera rientrano i pellegrini in aereo, sabato coloro che viaggiano in treno


LOURDES - Il “fiume” del pellegrinaggio oftaliano scorre senza intoppi sulle acque del Gave davanti alla grotta di Massabielle, ed è un “fiume” di emozioni, di preghiere, di momenti di gioia e riflessione. Ed è un “fiume” che vede sulla barca del pellegrinaggio oltre 700 fedeli guidati dal vescovo Alceste Catella, affiancato da oltre quindici sacerdoti della Diocesi di Casale che per una settimana diventa una diocesi in trasferta in terra francese. Oggi sarà già l’ultimo giorno per gli oltre 120 pellegrini che viaggiano in aereo. Alle 9,45 prenderanno parte con il resto del pellegrinaggio alla funzione al Podium, di fronte alla Grotta, quindi alle 13,30 saranno all’Incoronata per l’ultimo saluto alla Signora di Lourdes, alle 17 è prevista la partenza dall’aeroporto internazionale di Lourdes con il volo della Germania Airlines con arrivo all’aeroporto di Caselle alle 18,35 e rientro in città prima delle 20. Per il resto del pellegrinaggio nel pomeriggio ci sarà la possibilità dell’esperienza dell’immersione nelle acque delle piscine e alle 16 la preghiera silenziosa davanti alla Grotta con il passaggio con gli ammalati. Alle 21 al 5° piano del Saint Frai è prevista la festa per gli ammalati che si sono recati per il primo anno a Lourdes. Alle 22 per il personale il vescovo reciterà il rosario sotto le arcate di Santa Bernardette. Domani venerdì 30 alle 6 funzione per il personale e alle 9 messa alla Grotta dedicata a tutti i bambini della Diocesi che sono mancati negli ultimi anni, impreziosita dalla funzione della Prima Comunione per due bimbe in pellegrinaggio: Elena e Camilla. La partenza da Lourdes è prevista alle 18,56 con arrivo ad Alessandria alle 11 e alla stazione di Casale alle 11,40 (primo troncone) e 12,20 (secondo troncone). E i primi quattro giorni del Pellegrinaggio hanno regalato momenti speciali ai 700 fedeli. Un sole estivo ha accompagnato le prime giornate a Lourdes, agevolando la partenza, il lungo viaggio e l’arrivo nella prima mattinata di lunedì. Dopo la messa d’apertura, il primo passaggio davanti alla Grotta con la deposizione dei due grandi ceri dell’associazione simbolo delle intenzioni e preghiere dei 700 fra ammalati, personale e pellegrini, che con un lungo serpentone si è snodato dalla praterie fino alla Grotta di Massabielle. Poi la tradizionale foto di gruppo (un ringraziamento a foto Viron per il tempestivo invio al nostro giornale ndr) e in serata nella cappella Saint Joseph la toccante funzione dell’accoglienza del personale del primo anno e il giuramento all’associazione per quello del secondo anno. Hanno ricevuto la “mozzarella” del primo anno: Maria Silvia Acuto, Enzo Bacarelli, Dario Balestra, Cristina Bertolotti, Martina Berzero, Piero Bocchio, Rodrigo Bortolini, Paolo Contorno, Barbara Cristina Cordara, Paolo D’Arienzo, Pashuk Deda, Simona Dell’Orto, Federico Galzignato, Daniela Garlando, Franco Giabbani, Fabio Lavagno, Ombretta Lupano, Giovanna Marongiu, Giovanni Pagliano, Roberta Parizzone, Elisabetta Pizzo, Matteo Serra, Antonia Simonetta, Simonetta Simonetta, Franco Tavola, Rosa Torino, Massimiliano Vacchina, Irene Villanova, Gianluigi Zonca.
Impegno all’associazione per Luigia Ambrosio, Luciano Bellan, Giulia Cabrino, Massimo Cecere, Giovanni Cossolini, Cinzia Fichera, Giulia Gennaro, Michela Giaretto, Elisabetta Laio, dottoressa Paola Leporati, Sandra Merlo, Massimo Novelli, Mariella Pilatti, dottoressa Barbara Pirali, Erminio Romussi, Luca Zorzoli ed Alfio Vicino.
Accolti anche il personale della “Green Car” composto da Sofia Amisano, Adele Audisio, Erik e Miriam Bignotti, Elisa Bongiorno, Ettore Bortolini, Giulia e Luca Carenini, Matteo e Letizia Cassone, Iris Cerrutti, Eleonora Colonna, Maria Giovanna Di Santo, Mihaela Nicoleta Dumitriu, Ruben Gamba, Martina Ganora, Maria Vittoria Montiglio, Matteo Ratti, Agnese Scagliotti, Letizia Vergante e Maria Grazia Zonca. Martedì mattina sono un sole estivo la Via Crucis in prateria, preceduta da quella dei pellegrini al Calvario, poi nel primissimo pomeriggio nella chiesa di Santa Bernadette una delle funzioni più emozionanti a Lourdes: la celebrazione degli anniversari, impreziosita dai canti del gruppo giovani guidato da Salvina Degrandi. Il vescovo Alceste Catella ha salutato una ad una, con la consegna di un “cadeaux” le coppie che festeggiavano gli anniversari di matrimonio: Simona Sartori e Andrea Botteon, Amelia Soligo e Sergio Molino (10 anni), Cristina Marozio e Giuseppe Barale, Stefania Merlo e Mauro Ganora (15), Cristina Bonizzoli e Luigi Rosolen (25), Teresa Cisi e Gianluigi Vergante (30), Dosolina Furlan e Luigino Carretta, Mattea Arduino e Vincenzo Costa, Luciana Scassa ed Enzo Maroglio, Maria Rosa Marchese e Franco Urbano (40), Adelina De Luca e Pierluciano Biginelli, Sabina Lombardo e Franco Gaudenzi, Piera Laura Negro e Emiliano Giachino, Enrica Quarello e Mario Molino, Elsa Perrone e Giuseppe Pregno, Maria Fazzone e Arturo Terrone (45), Carla Gonella e Antonio Barbuio, Maria Rosa Colli e Luigi Busto, Maria Pia Solerio e Luigi Costanzo, Rachele Lo Maestro e Domenico Di Bari, Anna Maria Muraro e Bruno Mambrin, Carla Castellaro e Gianfranco Merlo, Piera Bigotti e Ilario Mometti (50), Giuseppina De Conto e Giuseppe Gregoletto (55), Maria Bertani e Pierino Scamuzzi (65).
Per gli anniversari religiosi primo anno di sacerdozio per Simone don Viancino, che è stato festeggiato come una star del gruppo giovani tanto che ha alzato al cielo il premio quasi come avesse ricevuto un Oscar, poi tributo, sempre dei giovani, per i 15 anni di don Marco Pivetta, 25 anni di diaconato per Franco Gaudenzi, 50 anni di sacerdozio per monsignor Carlo Grattarola, 55 di sacerdozio per don Giuseppe Unia e 60 anni per don Luigi De Francisi. Festeggiate per la professione religiosa suor Perpetua Doda (5 anni), suor Grazia Amepetè (10), suor Beatrice Badagbon (15), suor Bertilla Naio (25) e suor Francesca Degboe (40). Poi una grande festa nella sala transito dell’ospedale e in serata la partecipazione alla fiaccolata con migliaia di luci che illuminavano la notte di Lourdes. Ieri mattina la partecipazione alla messa internazionale e nel pomeriggio la processione eucaristica che dalla praterie ha raggiunto la basilica sotterranea San Pio X. Nella notte la preghiera silenziosa alla Grotta.