«Luigina, la suora umile miracolata a Lourdes»
Il vescovo Canessa ricorda la storia della religiosa guarita «Da quindici anni, ogni stagione, vedo la sua dedizione per gli altri»
«Dal 1996 tutti gli anni in occasione del pellegrinaggio dell’Oftal a Lourdes ho avuto modo di vedere all’opera suor Luigina: il suo entusiasmo e la sua dedizione verso gli altri sono sempre stati contagiosi». Monsignor Martino Canessa, vescovo diocesano, commenta così la notizia della guarigione miracolosa della 78enne religiosa originaria di Novi ma da sempre punto di riferimento per i pellegrinaggi lourdiani organizzati dalle sezioni di Voghera e Tortona. Suor Luigina, adesso economa all’istituto San Giuseppe di San Salvatore Monferrato, per ora preferisce non commentare direttamente : «Anche in questo si puo’ capire – continua monsignor Canessa – la sua umiltà e la sua riservatezza. Verso i bisognosi e gli ammalati si è sempre spesa con grande convincimento, mi aspetto di vederla in prima fila al prossimo pellegrinaggio a Lourdes. Tutto il cammino medico di questa vicenda è stato compiuto a Tortona, adesso la religiosa fa parte della diocesi di Casale». Monsignor Canessa comunque, insieme all’Oftal diocesano, organizzerà una grande cerimonia per celebrare l’evento. «Comunque si tratta di un evento importante per la nostra diocesi – conclude il vescovo – che diventa impegnativo anche per l’Oftal, ma che ci dà ancora più forza nel credere nella preghiera. Noi chiediamo aiuto a Dio per ogni problema, lui ci dà la forza per sopportarlo. Suor Luigina è sempre stata al servizio del Signore, e lo sarà sempre». (c.g.)
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